Questa ricetta è molto semplice da preparare ed il suo sapore è molto gradevole. Si presenta come una torta di ravioli, sufficiente come piatto unico per due persone ma può diventare un simpatico aperitivo da dividere con gli amici.
Nell’impasto del ripieno è presente il Sakè. Il sake è una bevanda alcolica della tradizione giapponese che si ottiene dalla fermentazione del riso. Un tempo era di difficile reperimento ma ora si trova anche nei supermercati; ne basta poco per fare la differenza in tema di gusto.

1. Impastare la farina con l'acqua bollente fino ad ottenere un impasto omogeneo con cui formare una palla da avvolgere in pellicola e mettere in frigorifero per 30 minuti.
2. In un mixer mischiare la carne trita con l'aglio tritato, lo zenzero grattugiato, il cipollotto affettato ed il cavolo affettato con la mandolina.
3. Unire anche la salsa di soia, il sakè, l'olio di sesamo, sale e pepe e frullare ottenendo il ripieno dei nostri ravioli.
4. Trascorso il tempo di riposo, prelevare dal frigorifero l'impasto e rovesciarlo sul piano di lavoro infarinato con amido di mais.
5. Dividerlo in tanti pezzetti da circa 14 gr., formare delle palline, poi stenderle sottilmente ricavando dei cerchi che andranno farciti con il ripieno. Si può anche stendere tutto l'impasto e poi, con un ring, ottenere i cerchi da farcire.
6. Chiuderli piegandoli a mezzaluna seguendo il tema dei tipici ravioli sardi (culurgiones).
7. Scaldare in una padella un filo d'olio di sesamo, adagiarvi i ravioli e farli rosolare brevemente. Appena saranno dorati sul fondo, sfumare con un po' d'acqua.
8. Coprire la pentola e lasciar terminare la cottura a vapore per circa otto minuti.
9. Appoggiare il piatto da portata sopra la pentola e rovesciare in modo che i ravioli risultino dalla parte rosolata.
10. Servire con una salsa preparata mescolando la salsa di soia con l'aceto di riso e, volendo, con l'olio al peperoncino, secondo i propri gusti.
Ingrédients
Instructions
1. Impastare la farina con l'acqua bollente fino ad ottenere un impasto omogeneo con cui formare una palla da avvolgere in pellicola e mettere in frigorifero per 30 minuti.
2. In un mixer mischiare la carne trita con l'aglio tritato, lo zenzero grattugiato, il cipollotto affettato ed il cavolo affettato con la mandolina.
3. Unire anche la salsa di soia, il sakè, l'olio di sesamo, sale e pepe e frullare ottenendo il ripieno dei nostri ravioli.
4. Trascorso il tempo di riposo, prelevare dal frigorifero l'impasto e rovesciarlo sul piano di lavoro infarinato con amido di mais.
5. Dividerlo in tanti pezzetti da circa 14 gr., formare delle palline, poi stenderle sottilmente ricavando dei cerchi che andranno farciti con il ripieno. Si può anche stendere tutto l'impasto e poi, con un ring, ottenere i cerchi da farcire.
6. Chiuderli piegandoli a mezzaluna seguendo il tema dei tipici ravioli sardi (culurgiones).
7. Scaldare in una padella un filo d'olio di sesamo, adagiarvi i ravioli e farli rosolare brevemente. Appena saranno dorati sul fondo, sfumare con un po' d'acqua.
8. Coprire la pentola e lasciar terminare la cottura a vapore per circa otto minuti.
9. Appoggiare il piatto da portata sopra la pentola e rovesciare in modo che i ravioli risultino dalla parte rosolata.
10. Servire con una salsa preparata mescolando la salsa di soia con l'aceto di riso e, volendo, con l'olio al peperoncino, secondo i propri gusti.